A proposito della privatizzazione della Roma-Lido, ho trovato molto istruttivo il pezzo scritto da Vincenzo Bisbiglia su Il tempo con argomento Cessione della Roma-Lido a Ratp ed intrecci tra manager. In pratica i manager che dovrebbero, o avrebbero dovuto, tentare di risollevare lo stato pietoso del trasporto pubblico a Roma, sono gli stessi che stanno gestendo la trattativa di cessione.

Non si discute della loro professionalità, ma sull'opportunità della loro presenza. Come possiamo pensare che le cose per i pendolari possano migliorare, se invece che un trasporto efficiente, si pensa sempre al tornaconto personale e a progetti segreti?

Così mentre noi siamo impegnati a litigare tra noi e con i macchinisti come vedete nel video qui sotto, la situazione pare ingarbugliarsi sempre più.


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Da: Il Tempo - Roma-Lido a Ratp, rebus dei manager

Attesa per la Roma-Lido - Foto di LaraMastra
Attesa per la Roma-Lido
Foto di LaraMastra
Un gioco di intrecci misterioso sta animando in questi giorni la trattativa quadrilatero fra Ratp Dev, Agenzia per la Mobilità, Regione Lazio e Comune di Roma per la cessione della ferrovia Roma-Lido proprio al colosso parigino dei trasporti, Ratp.

Ufficialmente, la Pisana sta valutando il progetto della società transalpina per dare vita, eventualmente, a un bando europeo al quale potranno partecipare tutti.

Anche le Ferrovie dello Stato. È evidente, però, che i francesi partano avvantaggiati, avendo la proprietà intellettuale sul piano e non essendo costretti a versare royalties all’esterno.

È per questo che i rapporti fra le aziende e le istituzioni in questi giorni sono serrati.

La flotta della Roma-Lido - Foto di romainmetro
La flotta della Roma-Lido
Foto di romainmetro
E qui arriviamo al punto. I personaggi di riferimento della trattativa, infatti, sono italianissimi e con un passato (se non addirittura un presente) fra Agenzia per la Mobilità e Atac. Gli uomini chiave sono Filippo Allegra, oggi consulente Ratp ma con un passato recente da responsabile delle Relazioni Industriali di Atac e a.d. di Trambus, e Bruno Lombardi, d.g. di Ratp ed ex dirigente di Agenzia per la Mobilità.

Attenzione, perché proprio Agenzia per la Mobilità è stata incaricata dalla Regione Lazio di svolgere un ruolo di «supporto e assistenza per l’affidamento in concessione per la progettazione, costruzione e gestione della ferrovia Roma-Lido».

In pratica, è l’ente capitolino che sta esaminando il progetto e, di fatto, portando avanti la trattativa. Il consulente dell’Agenzia è il prof. Massimo Ferracci, mentre il responsabile dell’affidamento dell’incarico è Carlo Maria Medaglia, il cui referente tecnico, secondo lo stesso sito internet dell’ente capitolino, è Enrico Sciarra.

Gli orari della Roma-Lido - Foto di ggalleazzi
Gli orari della Roma-Lido
Foto di ggalleazzi
E chi è Enrico Sciarra? Esattamente il direttore della Pianificazione e Controllo di Atac, fac-totum di via Prenestina, portato in azienda da Guido Improta e uno dei pochi referenti di fiducia dell’ex assessore Stefano Esposito in azienda. C’è anche chi giura che ci sia un collegamento politico fra alcuni di questi manager, nel gioco delle correnti del Pd.

Ma gli interrogativi maggiori nascono dall’opportunità di coinvolgere in questa trattativa sotterranea anche dirigenti di aziende che dovrebbero lavorare per migliorare il trasporto pubblico, e non per cederlo ai privati. Così, le "solite malelingue" di via Prenestina si sono scatenate cercando di far credere ai politici che la Roma-Lido, ferrovia ultra frequentata, così com’è sia irrecuperabile senza l’apporto di uno specialista esterno.

La cessione della Freccia del Mare potrebbe essere da apripista, poi, per il progetto zingarettiano svanito nel luglio 2014 su insistenza di Ignazio Marino. Ovvero quello di ridimensionare Atac facendo entrare Busitalia (Gruppo Fs) nella gestione del trasporto di superficie, cedere ai costruttori la linea C e mantenere soltanto le linee A e B, magari ottenendo dal Governo i fondi per la ristrutturazione completa. Così il modello Firenze sarebbe completo.

Vincenzo Bisbiglia